Martedì 15 maggio 2012 ore 18.00 | Spazio San Paolo in Converso Fondazione Metropolitan | Corso Italia – angolo Piazza Sant’Eufemia, Milano
Sui sentieri del dolore siamo fratelli che camminano uno accanto all’altro, mano nella mano, senza distinzioni di fede.
Vidas, l’associazione che assiste gratuitamente i malati terminali in difficoltà, compie trentanni forte della propria natura apolitica e aconfessionale che non è sinonimo di rifiutto, ma di totale confronto e condivisione, testimoniato dai diversi riti che hanno chiuso le vite terrene, nel pieno rispetto delle volontà di molti pazienti e dei loro familiari.
Nasce da quell’esperienza il bisogno del dialogo promosso da Vidas che chiama alla comune riflessione illustri personalità religiose e del
mondo laico sui temi esistenziali legati alla sofferenza.
Vidas è nata nel 1982 dal sogno di coniugare giustizia e pietas. Le équipe socio-sanitarie, specializzate in Terapia del Dolore e Cure Palliative integrate da generosi volontari selezionati e formati, hanno assistito gratuitamente sino a oggi 27.600 pazienti a Milano e in 79 comuni della Provincia a domicilio e dal 2006 nell’ospite Casa Vidas, confermando la più alta capacità assistenziale in Europa.
Il budget di otto milioni necessario è sostenuto dalla solidarietà di soci, sostenitori, aziende ed enti vari e dal contributo del 5 per mille.
Relatori:
Alfonso Arbib Rabbino Capo detta Comunità Ebraica di Milano
Asfa Mahmoud Presidente della Casa della Cultura Islamica di Milano
Luigi Manganino Arciprete del Duomo di Milano
Salvatore Natoli Docente di Filosofia Teoretica Università Milano-Bicocca
Giuseppe Platone Pastore della Chiesa Valdese di Milano
Tenzin Khenrab Rinpoce Lama residente Istituto di Studl Tibetanio Ghe Pel Ling
Moderatore:
Giorgio Cosmacini, Comitato scientifico Vidas
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